L’impermeabilizzazione con guaina delle coperture industriali attraverso l’applicazione di strati di guaina bituminosa liscia o ardesiata, bio o termoadesive, con flessibilità al freddo da -5° a -30° C, risulta essere tra le soluzioni più efficaci, in particolar modo se si tratta di coperture in piano o con lievissima pendenza.
Le guaine possono essere utilizzate direttamente come copertura definitiva o come strato protettivo intermedio su cui posare coppi, tegole o pannelli.
Se correttamente installate, assicurano una perfetta tenuta alle infiltrazioni e consentono anche un notevole isolamento termico e acustico dell’edificio (abbinate ad altre tipologie di isolamento).
In genere, le guaine si presentano in forma di membrana di spessore variabile, che viene applicata sulla copertura e fissata mediante collanti. Esistono 2 famiglie di guaine: elastomeriche e plastomeriche, a loro volta suddivise in diverse categorie in base alla combinazione dei materiali utilizzati che compongono l’armatura o le finiture superficiali o della faccia inferiore.
L’applicazione di strati di guaina è molto diffusa anche per la realizzazione di coperture miste (ovvero con applicazione di guaina e di lastre metalliche o pannelli sandwich), per la realizzazione di canali di gronda e di pareti verticali.
Caratteristiche principali
- Impermeabilità assoluta all’acqua.
- Isolamento termo-acustico.
- Costi contenuti.
- Facile manutenzione.
- Le superfici ottenute sono sempre calpestabili.